La sensazione di sbagliare ci accompagna spesso: a ragione o a torto, perché a volte non risponde al vero. Al di là delle incertezze, che fanno parte dell’umano, c’è un motivo per cui abbiamo una possibilità di cadere in errore facilmente, ed è quando viviamo, come dice san Paolo, secondo l’uomo vecchio. Se le nostre coordinate di vita incrociano, in qualsiasi punto, i vizi capitali (segni caratteristici dell’uomo vecchio nell’accezione paolina), possiamo essere sicuri che in qualche modo sbaglieremo.
Si tratta, in tutti i casi, di un attaccamento all’io, che non è quasi mai un buon consigliere: la verità è nel profondo, in quello che Carl Gustav Jung chiama il Sé. In un momento della sua evoluzione ha identificato significativamente l’archetipo del Sé col Cristo.
Ciò cambia la nostra idea di successo: quello mondano è quasi sempre collegato all’uomo vecchio, che soffre di invidie, antagonismi, gelosie, nonché di ambizioni sbagliate. Questo tipo di successo porta con sé ansie e insicurezze, ben visibili in certe vite di star, concluse talvolta col dramma del suicidio.
Il vero successo consiste nel passaggio dall’uomo vecchio all’uomo nuovo, dal vizio alla virtù, dalla carne allo spirito. Questo successo porta gioia, generosità, vitalità, per cui vale la pena dedicargli una vita. È l’unica scelta che consente di non sbagliare più con la frequenza che logora le forze e conduce alla tristezza. La gioia profonda, presente anche nelle circostanze più difficili, è quindi il segno della vera riuscita nella vita.
Giampaolo Centofanti
Solo la grazia di Gesù (implicita in un non credente) ci apre gradualmente ad una vita rinnovata.
Rinnovo delle promesse battesimali
La lampada è spenta
il sole tramonta
la neve scende bianca
sul mio andare via.
Lungo la strada
dietro i rami spogli
volti a mezz’aria
dicono parole di cui
mi sfugge il senso.
Nella notte che viene
mi congedo per amore,
per tornare vicino.
Per morire tre giorni
e poi resuscitare
quando il fico germoglia
e l’estate è vicina.
Poesia tratta da Piccolo magnificat. Un canto di tanti canti https://gpcentofanti.altervista.org/piccolo-magnificat-un-canto-di-tanti-canti/