Guido Oldani, Due poesie

Nevicare

non si vedeva niente su per aria

se non una tinteggiatura grigia

magari mescolata con bambagia.

la neve in nessun modo compariva,

pare ora un formaggio grattugiato

che giù cancella via ogni colore,

specialmente lo sporco che è di casa,

anche se si fa finta non esista

ma il bianco un giorno all’anno dà pudore.

La natività

c’è un raggio che non so da dove venga,

nel cielo non si vede alcuno specchio

che lo rifletta sulla nostra spocchia.

e il suono quand’è muto nel tacere

lo accompagna mentre viene al mondo;

quest’anno la capanna è il mio cappotto

e lui ritornerà a ossigenarci

anche se ormai il pianeta è mezzo rotto.

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