Nevicare
non si vedeva niente su per aria
se non una tinteggiatura grigia
magari mescolata con bambagia.
la neve in nessun modo compariva,
pare ora un formaggio grattugiato
che giù cancella via ogni colore,
specialmente lo sporco che è di casa,
anche se si fa finta non esista
ma il bianco un giorno all’anno dà pudore.
La natività
c’è un raggio che non so da dove venga,
nel cielo non si vede alcuno specchio
che lo rifletta sulla nostra spocchia.
e il suono quand’è muto nel tacere
lo accompagna mentre viene al mondo;
quest’anno la capanna è il mio cappotto
e lui ritornerà a ossigenarci
anche se ormai il pianeta è mezzo rotto.