Il vuoto pneumatico (1 maggio)
Le sirene lontane chiamano al lavoro
ma il lavoro non c’è sono solo ricordi
che esalano dalle nubi d’amianto
di questa alba rossa e già grigia
che rimane dentro come una ferita.
Ma io che vedo ogni cosa straniata
in questo tempo da un pensiero malato,
io sento anche un invicibile canto,
come il fiore germogliato nella crepa del muro,
come il verso imperterrito del gallo…
Da: https://gpcentofanti.altervista.org/piccolo-magnificat-un-canto-di-tanti-canti/