AL FIUME
mangia le cavallette, mio futuro
e non i surgelati sottovuoto
e il pelo di cammello ha per vestito.
usa per smacchiatore l’acqua in corsa
e annuncia il tuono, di cui lui è il lampo
neanche adatto a stargli accanto ai piedi,
quello non va di certo per le lunghe
e il cielo e il fuoco intende per rimedi.
Guido Oldani- inedito