Guido Oldani, Il certificato (XIII Domenica del Tempo ordinario, anno A)


Mt 10,37-42In quel tempo, Gesù disse ai suoi apostoli:
«Chi ama padre o madre più di me non è degno di me; chi ama figlio o figlia più di me non è degno di me; chi non prende la propria croce e non mi segue, non è degno di me.
Chi avrà tenuto per sé la propria vita, la perderà, e chi avrà perduto la propria vita per causa mia, la troverà.
Chi accoglie voi accoglie me, e chi accoglie me accoglie colui che mi ha mandato.
Chi accoglie un profeta perché è un profeta, avrà la ricompensa del profeta, e chi accoglie un giusto perché è un giusto, avrà la ricompensa del giusto.Chi avrà dato da bere anche un solo bicchiere d’acqua fresca a uno di questi piccoli perché è un discepolo, in verità io vi dico: non perderà la sua ricompensa».

IL CERTIFICATO

chi ama il proprio stato di famiglia

più di gesù, trentenne falegname

è fuori dal divino e le sue rime.

e stando nel corteo delle croci

molto donando tutto si riceve,

come un bicchiere d’acqua a chi gli occorre

arandogli l’arsura con il sorso,

si sta col padre e il figlio che è tutt’uno

in una pace che non dà rimorso.

Guido Oldani- Fondatore del Realismo terminale

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