Guido Oldani, Epifania

I MAGI

è un megafono quest’epifania,

costruita dai tre senza binari

venuti dall’oriente e andati via.

hanno visto quel bimbo che è ben altro,

loro che, non avari, fanno doni

e non credono a chi tesse gl’inganni

poi seguendo la via dei continenti

lui esclamano, come già giovanni.

6 gennaio

la sabbia è la casa del silenzio

e le zampe che sembrano coperchi

di pignatte, scalfiscono le dune,

perché i re magi sono giunti insieme.

di notte il freddo gela mani e piedi,

e le grosse borracce i tre cammelli

paiono una catena d’appennino

ed hanno musi poco perspicaci

ma giungono alla fine dal bambino.

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