Guido Oldani, La fotocopia (VI Domenica del Tempo ordinario, anno C)

Gv 14,23-29

In quel tempo, Gesù disse [ai suoi discepoli]:

«Se uno mi ama, osserverà la mia parola e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui. Chi non mi ama, non osserva le mie parole; e la parola che voi ascoltate non è mia, ma del Padre che mi ha mandato.

Vi ho detto queste cose mentre sono ancora presso di voi. Ma il Paràclito, lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome, lui vi insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto.

Vi lascio la pace, vi do la mia pace. Non come la dà il mondo, io la do a voi. Non sia turbato il vostro cuore e non abbia timore.

Avete udito che vi ho detto: “Vado e tornerò da voi”. Se mi amaste, vi rallegrereste che io vado al Padre, perché il Padre è più grande di me. Ve l’ho detto ora, prima che avvenga, perché, quando avverrà, voi crediate».

LA FOTOCOPIA

io vado e torno è bene lo sappiate

dal padre di cui sono il solo specchio

e andremo a lui che aspetta da parecchio.

ed il tertium non datur, lo smentisco,

lo spirito, di noi, è fotocopia,

farà da segnaletica al futuro

e intanto io vi lascio la mia pace

che vi rende possibile anche il volo

senza i chili dei bronzi di riace.

Guido Oldani- inedito

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.